Redazione Adempia
Il controllo della qualità dell'acqua destinata al consumo umano nei condomini è un'attività di cruciale importanza.
A dirigere e monitorare le operazioni è l'amministratore di condominio, il cui ruolo è quello di garantire che l'impianto idrico condominiale non crei alterazioni dei parametri di conformità dell'acqua rispetto agli standard di legge. Compresi quelli del nuovo D.Lgs. N°18/2023 che aggiunge nuovi parametri da controllare e conferma la responsabilità penale dell'amministratore in caso di problematiche non identificate, aumentando anche le eventuali sanzioni a loro carico.
Il rispetto di queste normative da parte dell'amministratore di condominio si aggiunge alle classiche responsabilità di gestione e manutenzione dell'immobile. Ciò significa effettuare analisi periodiche precise al fine di monitorare i valori e i parametri stabiliti dal decreto legislativo ed evitare quindi potenziali rischi per la salute. Quali sono? Sicuramente tra le problematiche di maggior rilievo che si possono riscontrare c'è la presenza di Legionella e piombo.
Legionella e piombo negli impianti idrici condominiali
Analizzare le acque condominiali destinate al consumo umano e trovare traccia di Legionella, purtroppo, accade. Si tratta di una minaccia importante, soprattutto per persone anziane o bambini perché, fra le altre cose, può essere causa di problemi respiratori. La sicurezza dell'acqua destinata al consumo umano oggi è una priorità sanitaria visto che, negli ultimi anni, vi è stato un netto aumento di casi di ritrovamento del batterio della Legionella. Si tratta di un batterio che prolifera in condizioni di presenza di sedimenti e si contrae facilmente per inalazione.
Discorso simile anche per il ritrovamento di eventuali tracce di piombo. Anche questo elemento, a lungo termine, può causare danni importanti alla salute soprattutto dei bambini. L'esposizione a questo metallo pesante, infatti, arriva dalla contaminazione dell'acqua che passa attraverso vecchie tubature e i problemi fisici possono essere svariati.
L'amministratore di condominio, con le analisi richieste, deve quindi assicurarsi che i livelli di Legionella rimangano al di sotto delle 1.000 unità formanti colonia per litro e che il piombo non superi i 5 microgrammi per litro.
Le novità del Dlgs 18/2023 sui controlli dell'acqua in condominio
Il D.Lgs 23 febbraio 2023, n.18 si inserisce in un contesto ampio di nuove analisi e nuovi parametri da rispettare in termini di salute pubblica. Controllare che l'acqua destinata al consumo umano sia pulita e priva di batteri è un dovere, ma è anche un diritto poterne usufruire. Per questo motivo la normativa prevede diverse valutazioni del rischio di contaminazione di agenti patogeni a seconda della tipologia di edificio. Vengono inoltre trovate e stabilite delle classi di rischio per avere un piano di controllo più preciso e puntuale. Infine il decreto legge prevede anche che la comunità riceva una corretta formazione ed informazione in merito per rafforzare la fiducia dei consumatori nell'acqua che viene fornita dal rubinetto riducendo, si spera, l'utilizzo della plastica.
Che sanzioni rischia l'amministratore in caso di mancato controllo della salubrità
Secondo il nuovo D.Lgs. N°18/2023 la salubrità dell'acqua destinata al consumo umano è di responsabilità del gestore idrico fino al contatore. A valle di questo però è l'amministratore ad essere responsabile dell'impianto idrico condominiale e quindi sta a lui analizzare e soprattutto gestire l’eventuale presenza di rischi e di contaminazioni. Laddove non vi sia rispetto dei parametri di legge o degli adempimenti richiesti, con il nuovo decreto le sanzioni amministrative vanno dai 5.000 ai 30mila euro.
Portale Acque Adempia, il supporto necessario
Ad aiutare e supportare gli amministratori di condominio in questo delicato ed importante compito del controllo della qualità dell'acqua, entra in gioco il Portale Acque Adempia.
Questo servizio offre infatti una vasta gamma di strumenti e risorse utili proprio a monitorare e gestire le analisi in modo efficiente e soprattutto conforme alla normativa vigente. Si possono infatti digitalizzare rapidamente gli esiti dei campionamenti, identificare tempestivamente eventuali anomalie, consultare in modo rapido tutta la documentazione…
Il Portale Acque Adempia, in un mondo dove salute e sicurezza sono fondamentali e gli amministratori devono essere diligenti in queste attività, è un aiuto inestimabile.